sabato 1 gennaio 2011

buon 2011!


Con manifestazioni, assemblee, dibattiti, cineforum (e chi più ne ha più ne metta) anche noi, nel nostro piccolo, abbiamo contribuito ad arricchire il fronte della protesta. Una protesta con eco nazionale ed internazionale, tanto da portare i mass media, l'opinione pubblica e, infine, ieri, il presidente della repubblica a parlare di studenti e segnalare come prioritaria per l'Italia la questione giovani.
Adesso è tutto nelle nostre mani: continuiamo a farci sentire, continuiamo a lavorare per riprenderci spazi e voce.
Continuiamo perché, d'altronde, diciamocelo chiaramente, non abbiamo nulla da perdere e tutto da conquistare!
CHE IL 2011 SIA L'ANNO DEL CAMBIAMENTO PER NOI CHE SIAMO LA MARCIA IN PIU' DI QUESTO PAESE!
BUON ANNO!

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